Assegno di Mantenimento, qual è il limite consentito per il pignoramento

Assegno di Mantenimento, qual è il limite consentito per il pignoramento

Coloro che hanno contratto debiti non rischiano di vedersi pignorare solo i beni ma anche l’Assegno di Mantenimento, il cui limite viene stabilito da un Giudice che può disporre (in base alla presenza di altri redditi e/o benefici percepiti) che  l’importo di questo venga ridotto oppure, nel caso peggiore, che l’intero importo sia pignorato.

 

Qual è il limite di pignorabilità per l’Assegno di Mantenimento

Come già anticipato il limite di pignorabilità per l’Assegno di Mantenimento può essere stabilito solo da un Giudice, il quale prima di procedere è tenuto a valutare alcuni fattori che in nessun caso può non tenere in considerazione, ovvero nello specifico deve sempre assicurarsi che:

  • Il debitore possieda altri redditi con cui possa sostentarsi, come:
  1. Crediti alimentari
  2. Eredità
  3. Altri benefici, percepiti per qualsiasi altro titolo, dal suo ex coniuge

Questo, sostanzialmente vuol dire che non esiste nessuna cifra fissa per quanto concerne il pignoramento dell’Assegno di Mantenimento, in quanto la somma che viene sequestrata non può mai impedire al debitore di vivere una vita che gli impedisca di provvedere ai suoi bisogni essenziali, senza contare che ha diritto alla sua dignità.

 

Cosa non può mai essere pignorato

In base a quanto stabilito dal Codice Civile, art.554, in nessun caso possono essere pignorati:

  • I Crediti Alimentari, l’unica eccezione viene concessa solo nel caso in cui il creditore si attivi per fornire dei crediti di uguale natura
  • I sussidi erogati per malattia (funerali compresi), maternità oppure situazione di povertà
  • TFR (o qualsiasi altra indennità del lavoro) per un importo superiore al quinto

Inoltre, è bene ricordare che i Crediti Alimentari (conosciuti semplicemente con il nome di Alimenti) non sono assolutamente la stessa cosa dell’Assegno di Mantenimento, quindi bisogna fare molta attenzione a non confondere le sue cose, soprattutto perché come abbiamo visto i primi sono sempre considerati impignorabili.

Infatti gli Alimenti sono disciplinato dall’art.433 del Codice Civile, il quale stabilisce che essi sono dovuti qualora una persona si trovi in condizione di non poter provvedere da sola all’acquisto di bene essenziali, come:

  • Il mangiare
  • Il vestiario
  • Le medicine (oppure l’accesso alle visite mediche)

Si tratta quindi di un sostegno economico obbligatorio che deve essere versato da chi ha vincoli di parentela, adozione, affinità oppure congiunto.