Assicurazione Temporanea e Semestrale quando conviene e quanto costa

Assicurazione Temporanea e Semestrale: quando conviene e quanto costa

Probabilmente tutti avremo sentito parlare dell’Assicurazione Temporanea e Semestrale, però è anche probabile che non si sappia nello specifico di cosa si tratta, in quanto la maggior parte delle persone solitamente preferisce stipulare una polizza Rc Auto annuale. Ma quando conviene fare un’Assicurazione Temporanea e Semestrale? E quanto costa? Scopriamolo insieme in questo articolo.

 

Quando conviene stipulare un’Assicurazione Temporanea e Semestrale

Quando non si usa spesso il proprio veicolo stipulare una polizza Rc Auto annuale sarebbe uno spreco di denaro, in quanto si pagherebbe anche per il periodo che questo resterebbe parcheggiato in garage, quindi l’ideale è attivare un’Assicurazione Temporanea e Semestrale.

Sostanzialmente, in questo caso specifico si richiede alla propria compagnia assicurativa di avere una copertura ridotta (ma attenzione! Perché non tutte le assicurazioni offrono quest’opzione), per un periodo di:

  • Qualche giorno
  • 1 mese
  • 3 mesi
  • 6 mesi (semestrale appunto)

Inoltre, allo scadere della polizza nulla vieta di poterla rinnovare. E, questa soluzione solitamente è la più semplice e risolutiva magari per chi possiede una moto, che come tutti ben sappiamo si utilizza molto di più in Primavera e in Estate piuttosto che in Autunno e in Inverno.

Un’altra cosa molto importante è non confondere l’Assicurazione Temporanea e Semestrale con quella a pagamento Semestrale, in quanto quest’ultima è una comunissima polizza annuale che però ha il vantaggio di dividere il pagamento del premio ogni 6 mesi.

 

Quanto costa

Contrariamente a quello che si potrebbe pensare, purtroppo, un’Assicurazione Temporanea e Semestrale costa relativamente di più rispetto alla classica Rc Auto che si stipula con contratto annuale, più precisamente per meno tempo occorre avere la copertura assicurativa e maggiore sarà il costo della stessa.

Ovvero, il calcolo per questa tipologia di polizza avviene sulla base del premio annuale, ma non solo perché al momento in cui si stipula il contratto la compagnia assicurativa tiene anche conto di ulteriori fattori come:

  • L’età dell’età dell’assicurato
  • A quale classe di merito appartiene
  • La regione in cui risiede
  • La cilindrata del veicolo

Inoltre viene sempre anche applicata la cosiddetta quota fissa (per capirci si tratta, almeno generalmente, del 15% del premio annuale), dopodiché per ottenere il prezzo finale dell’Assicurazione viene calcolato il costo giornaliero della polizza a cui, ovviamente, va aggiunta (quindi sommata) la sopracitata quota fissa.

 

Attenzione alle Truffe

In conclusione ricordiamo di fare estremamente attenzione alle truffe, perché come abbiamo già accennato purtroppo non tutte le assicurazioni danno la possibilità di stipulare questa tipologia di polizza Rc Auto e, non è inusuale imbattersi in finti assicuratori (i quali non sono regolarmente iscritti all’albo dei intermediari assicurativi).

Trovare questi loschi figuri, che ovviamente si approfittano della situazione, può essere davvero molto pericoloso e creare moltissimi problemi in caso di sinistro stradale, in quanto rilasciano dei finti tagliandi che non hanno nessuna validità e, di conseguenza non si è coperti dall’assicurazione, che ai fini di Legge è anche illegale.

Perché ricordiamo, anche se non dovrebbe essercene bisogno, che per poter circolare per strada con il proprio veicolo la copertura assicurativa è fondamentale, oltre che obbligatoria, in quanto nel caso in cui si causasse un incidente sarà possibile risarcire i danni causati a persone e/o cose.