Assicurazione Viaggio: Costo e Analisi sulla Convenienza e Nuove Soluzioni per le Vacanze

Assicurazione Viaggio: Costo, Analisi sulla Convenienza e Nuove Soluzioni per le Vacanze

 

Stipulare una polizza di assicurazione che copra eventuali rischi di un viaggio, sia esso in Italia, oppure all’estero, è un’abitudine che non tutti ritengono necessaria e indispensabile, spesso sacrificata in ragione di una convenienza economica che non tiene conto, di fatto, d’imprevisti e potenziali accadimenti negativi.

Il popolo italiano, inoltre, storicamente non ha un grande rapporto con il ramo assicurativo spesso correlato solamente alla RC Auto e all’obbligatorietà di questa polizza, anche quest’anno soggetta a modifiche per quanto riguarda la Legge di Bilancio 2020 (teoricamente positive, ma occorre comprendere cosa accadrà nel comparto).

Ieri abbiamo festeggiato il Natale, chi in casa, chi tra i parenti e chi ancora ha scelto di pianificare un bel viaggio o lo sta facendo proprio in questo periodo spesso scelto dagli italiani per le proprie vacanze, Capodanno ed Epifania compresi.

Secondo una stima pubblicata sul Corriere della Sera, gli italiani che nel 2019 partiranno per una vacanza, sia essa breve oppure di media durata, lo faranno privilegiando la madrepatria:

  • Italiani che resteranno in Italia: 50%.
  • Italiani che approfitteranno per un viaggio all’estero in una città europea: 32%.
  • Italiani che andranno all’estero in paesi extraeuropei: 18%.

Analizzando coloro che rimarranno in Italia nel periodo compreso tra Natale e Capodanno, la parte del leone la fanno le regioni dove si tengono i famosi mercatini di Natale, comprese le località più in dedicate agli sciatori e a coloro che praticano lo snowboarding. Ecco il podio:

  • Trentino Alto Adige.
  • Toscana e il suo capoluogo di regione (Firenze) in particolare anche per la bellezza dei musei e delle opere d’arte custodite negli Uffizi, senza dimenticare le prelibatezze culinarie.
  • Veneto.

Per quanto concerne la seconda categoria di italiani che hanno scelto di trascorrere il Natale in una località europea, le mete preferite si trovano in Spagna, in particolar modo la capitale Madrid, ovvero la città rappresentativa della Catalogna indipendentista, Barcellona. Seguono i paesi di Germania e Francia con Parigi e le sue bellezze: la Tour Eiffel, gli Champs-Élysées, il Louvre, Montmartre e la ferita Notredame sull’Île de la Cité tra le altre.

Infine, i nostri connazionali che svernano all’estero in paesi non europei, prediligono quest’anno mete ambite e sempreverdi quale USA e Giappone per motivi parallelamente opposti, ma anche i paesi caldi sono molto richiesti: Maldive, Seychelles, Isole Mauritius, Egitto e l’ormai must per ogni viaggiatore italiano, Abu Dhabi, consentiranno agli italiani di passare le vacanze al tepore e al caldo tornando a casa magari abbronzati e sicuramente felici.

Come detto anticipatamente, non sempre chi viaggia pensa a stipulare un contratto che lo tuteli dagli eventuali rischi connessi anche magari alla cancellazione di un volo, a un ritardo o alla possibile truffa derivante dal villaggio vacanze in realtà inesistente o non conforme a quanto previsto (purtroppo nel passato è accaduto anche questo).

Al di là delle tutele previste dalla Legge civile italiana e penale in ragione di potenziali truffe, questi accadimenti fortunatamente sono molto rari, ci sono tantissimi strumenti disponibili per ridurre gli effetti negativi in capo a diversi rischi, a partire dalle polizze suggerite in fase di acquisto di un biglietto aereo, solitamente con tutele legate al volo stesso (ci sono anche altre salvaguardie, basta leggere completamente il prospetto e sceglierlo se confà ai nostri bisogni).

 

Costo Medio

Così come pubblicato nell’articolo del Corriere, i dati e le informazioni rese note appartengono al noto portale di comparazione prezzi SoSTariffe.it. Dai numeri elaborati dai bravi addetti di questo portale web utilizzatissimo, si è cercato di capire quale sia attualmente il costo medio delle assicurazioni di viaggio, differenziando le tutele obbligatorie da quelle facoltative e cercando di capire se conviene o meno sottoscrivere una polizza.

L’analisi del portale ha differenziato anche le diverse valute e le variazioni di prezzo sottostanti i differenti paesi presi in esame dallo studio, ovvero l’Italia, l’Europa e finanche gli Stati Uniti, una delle mete più ambite dagli italiani e paese in cui le polizze assicurative sono molto più utilizzate anche in ambito privato, oltre che consigliate caldamente.

SoS Tariffe per completare il suo studio, ha focalizzato l’attenzione sulla popolazione oggetto d’indagine (il popolo italiano) differenziandola in categorie e selezionando i profili tipo in questo settore. I profili emersi come viaggiatori tipo italiano sono:

  • Maschio Single di 30 anni.
  • Coppia di 25 e 30 anni.
  • Famiglia con uomo di 45 anni, donna di 38 e due figli di 10 e 8 anni.

Allo stesso modo si sono considerati solo alcuni paesi quale meta dei viaggi, ossia quelli in cui la maggior parte delle persone hanno scelto di andare in vacanza durante queste vacanze natalizie, riferendosi alle categorie che abbiamo visto in precedenza (Locale, Europeo e Mondiale):

  • Italia.
  • Spagna.
  • Stati Uniti.

Ecco il prospetto derivante dall’analisi incrociata dei prezzi medi delle assicurazioni in base a questi parametri tipo e dai paesi emersi quale mete preferite di categoria:

Profili Italia Spagna Stai Uniti
Maschio Single 30 anni 39€ 45€ 104€
Coppia di 25 e 30 anni 70€ 87€ 195€
Famiglia: uomo 45, donna 38 e figli di 10 e 8 anni 102€ 129€ 297€

In media, dunque, il prospetto definisce i prezzi e i costi medi derivanti dalla sottoscrizione di una polizza che tuteli dai maggiori rischi connessi nell’affrontare un viaggio. Ovviamente maggiori sono i rischi, maggiore anche il prezzo medio che cambia radicalmente soprattutto se scegliamo mete lontane.

 

Assicurazione Viaggi: Conviene o no?

Tornando alla domanda con cui abbiamo aperto l’articolo e volendo dare una risposta al riguardo, possiamo dire che un’assicurazione viaggi è utilissima proprio in ragione di potenziali accadimenti negativi quali:

  • Furto della carta di credito o smarrimento.
  • Perdita del bagaglio.
  • Spese mediche impreviste.
  • Annullamento del viaggio.
  • Problematiche legate alla prenotazione dell’hotel dove soggiorneremo.
  • Spese Legali connesse a diverse dinamiche.
  • Altri eventi.

Maggiori sono le probabilità che questo possa accaderci, magari perché non conosciamo bene il luogo, né abbiamo risorse alternative e ci troveremo comunque lontani da casa, maggiore dovrà essere la propensione e la “convenienza” a stipulare una polizza che ci tuteli in questi casi.

Una polizza è infatti fondamentale se pianifichiamo un viaggio in paesi che non hanno la nostra stessa struttura sanitaria e dove anche reperire medicine che per noi sono semplici da trovare in farmacia può essere un problema. Se desideriamo ardentemente giungere in una meta lontana, organizziamoci per bene sotto tutti i punti di vista e tuteliamoci nel caso ci sia un forte rischio legato soprattutto alla salute e alla possibilità di contrarre malattie.

Non esiste, dunque, una risposta certa alla domanda iniziale, come avrete sicuramente già intuito e di certo occorre comprendere quale sia la componente di rischio o di azzardo che vogliamo addossarci in ragione della meta scelta.

La convenienza economica nel pagare una polizza di cui non usufruiremo non è sicura e inizialmente potremmo solo vederla come un costo da sobbarcarci inutile. In realtà occorre fare attenzione perché optando per la sottoscrizione di un’assicurazione di viaggio, potremo in caso di eventi negativi essere coperti al 100% o quasi e trascorrere una vacanza in completo relax e tranquillità.

 

Microassicurazioni: La Polizza Istantanea

Dulcis in fundo, per bypassare l’ostacolo del prezzo medio, SoSTariffe ci ricorda che sta sempre più prendendo piede un nuovo format di polizze assicurative: quelle istantanee o cosiddette microassicurazioni.

Al pari di quanto accade per le RC Auto temporanee o semestrali, questo tipo di polizza ci tutela da moltissimi rischi connessi al viaggio stesso ed ha una durata determinata proprio in ragione di una potenziale riduzione del costo e maggior fruibilità da parte del cliente finale.

Esiste la possibilità di sottoscrivere un’assicurazione viaggio giornaliera, quindi della durata di 1, 3 oppure 7 giorni in modo da avere maggiori tutele se scegliamo di trascorrere la classica “settimana bianca” oppure dobbiamo portare con noi i fedeli amici a quattro zampe e abbiamo bisogno di una polizza al riguardo. In ogni caso strumenti idonei proprio per le persone in mobilità.