200 Lire Carabinieri

Moneta da 200 Lire, Quanto Vale? Le più Rare del 1977, 1978 e 1979

Nell’immaginario degli italiani, ovviamente di quelli nati prima del 2001, le mitiche 200 Lire hanno lasciato un ricordo tanto dolce quanto indelebile, tanto è vero che ancora oggi sono moltissime le persone che si ricordano con affetto e nostalgia di questa moneta. Ma qual è il suo valore? E quali sono le sue caratteristiche?

Quanto Vale

Più spesso di quanto si può crede gli appassionati di numismatica chiedono informazioni sul web sul valore attuale di questa moneta, in quanto non gli dispiccerebbe averla all’interno della propria collezione:

  • 200 Lire del 1977 che è stata coniata in due versioni, una con la scritta Prova che è considerata un prezzo super pregiato e infatti il suo valore raggiunge i 600 Euro (a patto però che sia conservata perfettamente) e, quella comune che è stimata solo 1 Euro
  • 200 Lire del 1978 valgono 78 Euro solo se hanno stampata sopra la mezza luna, altrimenti il suo prezzo è pari a 1 Euro
  • 200 Lire 1979 che è stata coniata in tre differenti tipologie, ovvero la classica il cui valore è di appena 1 Euro, mentre la altre due presentano entrambe una particolarità che le fa costare sui 30 Euro o poco più

Anche per quanto le 200 Lire Rare l’attuale valore di mercato, contrariamente a quello che si potrebbe pensare, non è poi così elevato anzi si può tranquillamente affermare che è fin troppo modesto, in quanto generalmente oscilla intorno ai 2/3 Euro per arrivare al massimo a 10 Euro per i pezzi Fior di Conio (ovvero che non sono mai stati messi in circolazione, anche se sono stati coniato dalla Zecca).

La stessa identica cosa, tra l’altro, vale anche per le 200 Lire commemorative, che hanno un valore che si aggira intorno a un minimo di 1 Euro per arrivare a un massimo di 2 Euro, ovviamente da questa stima sono esclusi i cosiddetti casi particolari che possono valere di più.

Caratteristiche

La prima moneta da 200 Lire in assoluto ad essere messa in circolazione dalla Zecca dello Stato è stata quella del 1978, la quale era stata realizzata con una lega conosciuta con il nome di Bronzital, inoltre non aveva nemmeno delle dimensioni troppo impegnative in quanto il suo diametro era di 2,4 centimetri e il peso pari a 5 grammi.

Le monete di pari importo coniate negli anni successivi, quindi 1978 e 1979, possedevano le stesse identiche caratteristiche della loro prima collega che è uscita dalla Zecca dello Stato, però qualche differenza o meglio peculiarità che le rende da collezione le possiedono anche loro.

Cosa rende speciale le 200 Lire datate 1978 l’abbiamo accennato sopra, ovvero sono di maggiore interesse quei pezzi che hanno stampata sopra una mezza luna, mentre la seconda e terza versione di quelle risalenti al 1979 presentano una curiosissima particolarità.

Ovvero nel primo caso, forse per una svista o un vero e proprio errore di conio, manca completamente il nome dell’incisione mentre nel secondo caso la testa, ovvero l’effige stampata su una delle due facce della moneta, è completamente calva e non dovrebbe essere così, perché come tutti ben sappiamo la testa rappresenta aveva i capelli.